CHI NON SALTA CON NOI, CANE INFEDELE E’…

16 marzo 2015

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… e bisogna eliminarlo perché Noi siamo gli unici autorizzati dal Cielo e quindi degni di vivere sotto a questo sole (occhio però ai chiari di luna perché se qualcuno degli altri, la famosa maggioranza silenziosa si inc…a veramente, a questo punto non so proprio chi riuscirà a camminare sicuro in mezzo alla strada anche se vive col Remington a pompa carico appoggiato di fianco della tazza del cesso, non si sa mai, nel momento del bisogno, quando le difese calano …)

Da parte mia solo un gran senso di tristezza per tutti coloro che sono nati, sono cresciuti e pure ingrassati nei nostri Sistemi di gestione sociale, per non parlare delle libertà costituzionali, dei privilegi e degli spazi societari e tant’altro ancora di cui hanno usufruito reclamandolo come un diritto, che un bel giorno hanno deciso che il massimo dell’elevazione spirituale consisteva nel mettere un burqa addosso alle proprie donne e del C4 dove c’era chi non la pensava come lui, ma provenendo non dalle misere capanne di fango e paglia in mezzo a distese di sabbia infuocata o dove non cresce nemmeno un filo d’erba, ma dove l’utilitaria ce l’hanno tutti, come l’acqua, l’elettricità, il gas, a patto che la paghino …

Nell’animo umano esistono dei meccanismi che paiono rimanere immutabili nel tempo perché evidentemente sono strettamente connaturati con quell’angolino sognatore e un po’ vigliacco della nostra mentre che quando si tratta di dover risolvere problemi anche gravissimi e urgenti ci spinge a lavorare di speranze ben poco realistiche e di fantasia olre che di bugie raccontate a se stessi, piuttosto che ad usare la ragione e il senso di responsabilità, leggesi COERENZA.

Così ci si depista ed anche ci si blocca in una ricerca molto annebbiata di soluzioni teoricamente più facili, addirittura miracolose, la speranza è l’ultima a morire, col risultato che quelle necessarie da cui non si dovrebbe mai prescindere, vengono spesso lasciate in un cantuccio per far spazio a quelle illusioni incongruenti che invece non risolvono nulla e spesso peggiorano la situazione generale, ma, senza mai dimenticarsi degli interessi strettamente personali che non raramente sono i veri nemici delle scelte giuste.

Oggi che siete diventati quasi tutti “civilizzati” parliamo di problemi di Onestà Intellettuale, come se parlare di Onestà non bastasse, quell’Onestà che talvolta mostra quanto siano più civili certi animali selvaggi che per sopravvivenza devono spesso fare delle scelte veramente dure per garantire la sicurezza del proprio gruppo di cui ci si sente responsabili ancor prima che per sé, e quando ci si è assunti certi ruoli, non c’è mai molto da scherzare, soprattutto sui concetti di Bene e di naturalmente Giusto.

Non certo come al tiepiduccio di casa nostra (per chi ancora riesce a tenersela nonostante l’interessamento delle sanguisughe del nostro Stato che non è capace di far altro che l’esattore … ma solo di chi dice lui) dove la Legge non è uguale per tutti e la Natura imprigionata dall’ipocrisia non ha più spazi da offrire nell’Ecosistema a coloro che meriterebbero il pesante scettro dell’autorità.

In ambito umano, infatti, dove Razionalità dovrebbe andare a braccetto con Onestà, Capacità e Intelligenza, ciò accade raramente e si preferiscono sempre le scappatoie o peggio ci si fa spazio sparando ad alzo zero, e dopo aver spostato ad arte il bersaglio su altri traguardi che però non coinvolgeranno mai i burattinai che reggono i fili del Potere o anche solo credono di reggerli.

Ma sino a quando l’Uomo non crescerà accettando che per la sua sopravvivenza ed anche per il suo benessere non è indispensabile distruggere tutto ciò che è diverso da lui, tutto ciò che non conosce perché non sa o non vuole conoscerlo, la strada da percorrere sarà una china sempre più ripida verso il basso dove arde un fuoco che non fa differenze … ma almeno tanta pulizia.

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