ATTENTI ALLE SPALLE …

8 settembre 2016

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Lo sapete che l’acqua oltre ad esser sorgente di Vita e suo ambiente ideale è il recorder più potente e fedele che esiste, e che non solo non ha bisogno di Ram, Rom o Eprom e nemmeno di Energia Motrice sotto forma di corrente elettrica per funzionare come è indispensabile per il vostro tablet che è solo una lampadina stupida ma con tanta memoria?

Questo perché è lei stessa che oltre ad essere Energia pura è una memoria dalle dimensioni immense ed attiva da sempre e per sempre sinché l’uomo non riuscirà ad inquinarla del tutto irreparabilmente.

Mi chiederete a cosa serve, che cosa registra.

La risposta è estremamente semplice: TUTTO.

E perché registra?

Per cercare di mantenere l’Ambiente il più possibile scevro da qualsiasi forma di inquinamento, appunto, oltre che per tener sempre pronte e aggiornate tutte le informazioni a lui necessarie sia per conservarsi sia per evolversi.

E queste “registrazioni” rivelano nel tempo i loro influssi evidenti in diretta proporzione con l’intensità dei segnali ricevuti.

Ma come registra?

Avvolgendo ogni cosa incontri sul suo cammino.

In queste condizioni l’Ambiente cerca di fare quel che può per difendersi dai continui attacchi dell’uomo facendogli pagare con continui processi di assestamento le sue scorrettezze che talvolta sono delitti veri e propri anche se quel che l’animale uomo interpreta come invasione indebita e crudele altro non è che il normale processo della Natura che ristabilisce equilibri stupidamente ed egoisticamente distrutti o anche solo inopportunamente modificati.

L’acqua registra anche i suoni che altro non sono che vibrazioni, emissioni oscillatorie d’onda che si propagano nell’ambiente lungo uno “spettro” che è molto più ampio rispetto alle capacità uditive di noi esseri umani e sempre secondo il principio per cui un’unica motrice può spingere decine e decine di vagoni ferroviari uno attaccato all’altro, MA spostandoli tutti in misura uguale dal primo all’ultimo e questo la dice tutta su quanto e come certi effetti si possano propagare in Natura con perdite minime di Energia ma a parità di effetti.

E l’acqua ancor più dell’aria (che comunque è sempre piena di vapore acqueo) registra anche qualsiasi altro tipo di “oscillazioni” ondulatorie a partire da quelle potentissime della Luce, altra sorgente di Vita, persino facendosi coinvolgere da quelle radiazioni dalle potenze apparentemente infinitesimali generate dalla nostra attività cerebrale: cercate pure su Internet e troverete tutte le risposte scientifiche inoppugnabili che cercate e così non mi tocca annoiarvi con sigle e numeri perché il discorso si fa molto tecnico.

Infatti, giunti a questo punto, mi fermo qui perché andando avanti dovrei corredare le mie affermazioni di dati spesso incomprensibili per i più, e poi non sarei certamente all’altezza di farlo nel modo più corretto anche se la Verità di base rimane: in ogni caso, come dicevano i latini, “relata refero” e così sino ad ora non ho fatto che raccontare il succo di quel che ho appreso da fonti serie e scientificamente garantite.

Perché questa premessa?

Solo per ricordare che nulla dei nostri comportamenti anche di quelli più intimi e meno manifesti “sfugge” all’ambiente che ci circonda ( mai dimenticarsi che è composto per oltre il 70% di acqua) e altrettanto poi accade pure nell’ambito dell’Atmosfera anche se con dinamiche propagatorie differenti.

Nulla sfugge al Grande Controllore che esiste proprio, magari anche solo a livello di “Sistema Operativo” statene pur sicuri, anche quelli di voi col colletto della camicia inamidato o i capelli da “Rasta” così impegnati nel sociale e nello spirituale, impossibile nascondersi, nemmeno sfuggire ai controlli prestabiliti sulla forza di certi nostri pensieri negativi che finiscono per rendere, diciamo, “instabile” quanto ci circonda, cose, persone e fatti, e queste, badate bene, non sono affermazioni folcloristiche da New Age.

Il discorso è che questo mondo è una scatola chiusa, noi ci agitiamo dentro più o meno comodamente e convinti di esser liberi di poter fare tutto ciò che vogliamo impegnandoci spesso, chi più chi meno, per cercare spazi sicuri e vere aperture che però sono possibili nel suo ambito, ma solo in quello, agendo con chiarezza, equilibrio, competenza, volontà, sincera onestà, perseveranza e rispetto degli altrui confini lavorando su progetti ben precisi e nel confronto dei quali si hanno le idee ben chiare e gli strumenti per agire con effetto.

Imbrogliare la Natura è impossibile.

Arroganza e spocchia sono armi che quasi sempre si rivoltano contro a chi le coltiva convinto di essere meglio, il più furbo, il più con diritto di …

Purtroppo oggi è opinione comune che queste “aperture” abbiano un senso non solo se soddisfano gli orgogli personali ma piuttosto se portano denaro ma soprattutto quel potere con mille teste velenose, e che il “come” arrivarci è un problema secondario, la Morale può attendere in standby.

E allora come fare a capirsi se uno parla in cinese e l’altro in bergamasco mentre i conflitti divampano e gli equilibri diventano sempre più instabili?

E questo alla faccia di che cosa? Della presunta ricerca di un mondo “per noi” migliore?

Mmmmmmmmh, “no buono”, credo proprio che la strada sia un’altra, che ne dite?

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Pensate ad un mondo in cui il denaro debba servire solo per l’acquisto di beni facoltativi o superflui … una libera possibilità socialmente riconosciuta senza limiti e senza farsi troppo seghe di tipo morale, moralistico, sociale o politico nei confronti di chiunque utilizzi il suo denaro con queste finalità.

Basta che la sua vita e le sue abitudini non interferiscano con le sfere altrui e che chiunque quindi sia libero di coprirsi di oro e diamanti se proprio se li può permettere e la cosa lo gratifica, poveretto, ma anche di cocaina e merde di questo tipo … così “in” di questi tempi.

Cavoli suoi, e se aragosta, tartufi e caviale e altro meno consentito che non nomino sono l’oggetto del desiderio di chi proprio non ne può fare a meno, che sia, ma che acqua, aria, cibo, spazi, diritti fondamentali parificati … siano gratis per tutti in pari misura a prescindere da qualsiasi blocco pretestuale economico, razziale, di bassa politica, di classe, religioso …

Le attuali condizioni per arrivare a dover essere costretti a realizzare questa utopia non sono poi così lontane dalla realtà se si desidera che l’Umanità sopravviva a se stessa, ma comincio a pensare che sia proprio questa sopravvivenza un’utopia.

Infatti i veri beni primari stanno diminuendo in misura esponenziale poiché sono in stretta proporzione con l’aumento della popolazione umana sulla Terra mentre denaro e potere di acquisto che li rendono automaticamente disponibili sono finiti nelle tasche di pochi e molti di questi beni che sembravano infiniti li ha deteriorati e ridotti proprio la cecità egoista dell’uomo .

E quando parlo di beni primari, ripetendomi, intendo acqua, aria, cibo …

I problemi di reperimento ed equa distribuzione di questi beni indispensabili alla vita stanno diventando sempre più critici in senso globale e se non si vuole che la gente inizi ad ammazzarsi a vicenda ovunque per una semplice questione di sopravvivenza qualcosa deve cambiare a livello mondiale anche se le pecore nere e i figli di … esisteranno sempre.

In effetti i disequilibri socioeconomici a cui dobbiamo sottostare con pochissime possibilità di riuscire a cambiare le emergenti precarietà stanno diventando sempre più insopportabili mentre i “saggi” della Terra preoccupati solo della conservazione e dell’amplificazione delle proprie ricchezze più o meno nascoste hanno trovato il sistema per relegare in poche regioni del globo le guerre più sporche eliminando da una parte che si propaghino troppo dove non gli farebbe comodo, cioè a casa loro, ma mantenendo tutti i profitti personali dell’indotto della vendita delle armi che producono e sin che ci riescono, della gestione delle energie, che tradotto in termini terra terra significa solo Potere.

Non a caso le nostre automobili superinquinanti devono continuare a funzionare utilizzando benzina o diesel anche se chi di dovere e che da noi arricchito senza soluzione di continuità da tempo ha già pronti i progetti per altre forme di energia, si guarda bene dal tirarli fuori perché così perderebbe ogni profitto dai mercati di gas, carbone e petrolio.

Ma non esistono le auto elettriche, direte?

Certo, ma ti devi sempre attaccare alla spina della corrente per ricaricare in continuazione le batterie e questa forma di energia spesso e volentieri è generata non solo con l’utilizzo delle centrali idroelettriche ma anche di quelle a carburanti vegetali.

Una spirale infinita ed infame.

E la soluzione dell’energia nucleare è troppo pericolosa vista la nostra attuale incapacità tecnologica di tenere sotto vero e totale controllo il sistema.

E pensare che siamo circondati dalle più elementari forme di energia come luce ed acqua …

Intanto la gente che si guarda sempre più in cagnesco aumenta ma anche se tutti sono pronti ad inorridire al solo pensiero di una terza guerra mondiale, non è poi che si sbattano così tanto per cimarne i “germogli” e non mi stupirei se la situazione potesse precipitare improvvisamente per merito del solito cerino acceso imprudentemente da un cretino, come la storia ricorda, proprio a due passi da un lago di benzina.

Per fortuna che chi detiene la ricchezza non è motivato a lasciare che ciò possa capitare ed i controlli che esercita sul sistema a tutela dei propri interessi offrono una tranquillità relativa.

Eppure dovrebbe aver imparato che anche il bunker più inespugnabile in cui scappare per ripararsi e di solito di proprietà dei più ricchi e potenti, offre protezioni solo teoriche.

E allora?

Allora … ragazzi, che voglia di trovare uno Stargate ancora acceso e di scappar via.